Materiale per coltellinai: acciai per coltelli

Quando si vuole creare un coltello artigianale, la prima domanda che bisogna porsi per scegliere al meglio i materiali per la sua realizzazione è: per cosa verrà utilizzato?

In commercio esiste una vasta gamma di acciai per coltelli, ottenuti con l’aggiunta di diversi elementi chimici, a seconda del risultato che si vuol ottenere.

Vediamo insieme quali sono i miglior materiali per la produzione dei coltelli.

 

I coltellinai più esperti sanno benissimo che l’acciaio destinato alla realizzazione dei coltelli deve rispettare quattro criteri principali: l’affilatura deve essere durevole nel tempo, deve essere resistente, avere un’alta resistenza all’ossidazione, e deve essere facilmente affilabile. Ad onor di cronaca, l’acciaio perfetto non esiste, però a seconda del suo impiego, si può trovare quello più idoneo per quello scopo.

 

Di cosa sono composti gli acciai per coltelli?

L'acciaio è una lega ferrosa composta principalmente da ferro e carbonio (in quantità non superiore al 2,06% altrimenti diventa ghisa), al quale possono essere aggiunti ulteriori elementi per migliorarne la qualità. Ad esempio, se lo si vuol rendere inossidabile bisogna aggiungere l’8-30% di cromo.

 

Gli elementi che si possono aggiungere all’acciaio per utensili sono:

 

·        Manganese: ha azione disossidante, migliora la temprabilità e facilita la formazione di carburi.

·        Silicio: ha azione disossidante, aumenta la resistenza all'ossidazione.

·        Cromo: aumenta la temprabilità, stabilizza i carburi.

·        Vanadio: previene l'ingrossamento del grano, utile per avere durezza ad alta temperatura.

·        Tungsteno e molibdeno: utili per la resistenza all'usura alle alte temperature.

·        Cobalto: presente negli acciai super-rapidi.

(Fonte: Wikipedia)

 

Quali acciai per coltelli vendiamo di più?

Acciaio inossidabile

Va specificato che, pur essendo definiti così, nessun tipo di acciaio esula dall’ossidazione. La presenza di una percentuale di cromo però dona maggior resistenza se il coltello viene esposto per lunghi periodi all’aria e all’umidità.

 

MA5M o 420C

Questo tipo di acciaio è tra i più diffusi nella produzione di coltelleria. Tra i vari tipi di acciaio inossidabile martensitico ha un’ottima resistenza alla corrosione e ossidazione e rappresenta il giusto compromesso tra tenuta del filo e facilità di affilatura.

 

AISI 440C

Anche questo è un acciaio inossidabile martensitico molto utilizzato sia in ambito domestico che industriale grazie alla sua buona resistenza, a corrosione e usura, che lo rende molto versatile.

 

D2

Questo tipo di acciaio è molto utilizzato nella coltelleria artigianale. L’alta percentuale di carbonio e cromo lo rende un materiale per coltelli di fascia alta.

È molto resistente all’usura e alla corrosione, tiene bene il filo ed è ideale per gli strumenti da taglio come i coltelli.

 

Acciaio al carbonio

C70

Si tratta di un acciaio composto prevalentemente da ferro e carbonio più altri elementi chimici che variano a seconda della classificazione e del produttore.

È un acciaio economico, relativamente facile da lavorare, che viene impiegato per la produzione di coltelli di fascia bassa. È ideale per gli artigiani alle prime armi.

 

BÖHLER K720

Rispetto al C70, questo acciaio presenta una quantità superiore di carbonio e sono presenti alcuni elementi come il silicio, manganese, cromo e vanadio che lo rendono di qualità superiore.

È un acciaio molto resistente all’usura e ha una buona plasmabilità.

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