Mostra Nazionale del Coltello d’Arte di Roccagiovine

Lo scorso fine settimana (sabato 15 e domenica 16 ottobre) si è svolta la ventesima edizione della Mostra Nazionale del Coltello d’Arte di Roccagiovine organizzata da Paolo Dolcimascolo e dall’associazione A.I.S.C.A. di cui è il presidente. Dopo uno stop forzato di due anni a causa della pandemia, gli appassionati di coltelli artigianali sono tornati a riempire le strade bel piccolo borgo medievale in provincia di Roma.

Paolo Dolcimascolo e suo figlio Simone

Quest’anno la manifestazione non si è svolta nella solita location del Castello Orsini, ma nella Sala Consiliare del Comune di Roccagiovine: divisa su due piani, ha ospitato ben 42 artigiani provenienti da tutta Italia e non solo.

Stand di Gian Claudio Pagani

Stand di Daniele Lunesu

Stand di Alessandro Ugo

Gli organizzatori si possono dire soddisfatti del risultato, l’affluenza è stata sopra le aspettative, soprattutto sabato 15 ottobre. Sono venuti visitatori da tutto il Paese, c’è chi addirittura ha fatto centinaia di chilometri per partecipare.

Anche gli artigiani non possono lamentarsi del risultato, molti hanno venduto tutti i prodotti che avevano portato!

In concomitanza alla mostra ci sono stati altri eventi che hanno appassionato i visitatori: una mostra d’arte, un percorso enogastronomico e il Primo Campionato Italiano di Balisong (un coltello di origine filippina chiamato anche Butterfly Knife per la particolarità del suo manico). Soprattutto, quest’ultimo concorso ha suscitato l’interesse di visitatori e partecipanti che sono arrivati a Roccagiovine perfino dagli Stati Uniti, Israele e la giuria era composta da persone provenienti dall’Estremo Oriente.

I vincitori del primo campionato italiano di balisong

Una grande assente di questa edizione, invece, è stata la Sagra della Castagna, che come sanno bene gli affezionati che partecipano ogni anno, si è sempre svolta contemporaneamente alla Mostra del Coltello.

Come abbiamo detto all’inizio, l’evento si è svolto in un posto nuovo ma lo svolgimento è rimasto pressoché identico alle scorse edizioni: oltre allo spazio espositivo al coperto, ci sono stati alcuni artigiani che hanno eseguito la forgiatura dei coltelli in un piazzale davanti alla Sala Comunale e poi, come ormai da tradizione, hanno eseguito l’affilatura degli utensili portati dai cittadini del posto.

Sia gli organizzatori che gli artigiani espositori, ma soprattutto i visitatori, sono rimasti pienamente soddisfatti della buona riuscita della manifestazione, che sicuramente verrà ripetuta per gli anni a venire.

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