Le coltellerie di Scarperia: la “città dei ferri taglienti”

Il nostro tour tra le città rinomate per la produzione di coltelli prosegue, in questo articolo parleremo delle coltellerie di Scarperia, la “città dei ferri taglienti”.

Scarperia è un grazioso borgo medievale, situato nel cuore del Mugello, a 30 chilometri da Firenze, dove da oltre 700 anni si tramanda l’arte della coltelleria.

Fondata l’8 settembre 1306 dalla Repubblica Fiorentina, Scarperia è nata con lo scopo di difendere Firenze dagli attacchi dei nemici provenienti dal nord, come si può ben immaginare data la presenza di un castello e da alte mura di cinta.

Ben presto però divenne un punto strategico per la lavorazione del metallo e la produzione di lame, come: coltelli, armi da taglio, forbici e altri strumenti da taglio utili per il lavoro nei campi.

 

Particolarità delle coltellerie di Scarperia

I manici dei coltelli, ancora oggi vengono realizzati con corni di animali, plasmati e lavorati nel rispetto della tradizione scarperiese. Se da una parte si resta fedeli alla tradizione, dall’altra, per quanto riguarda la produzione di lame, si usano macchinari sempre più innovativi.

Il numero delle coltellerie attive è fortemente diminuito, “colpa” anche del cambiamento delle abitudini e l’esigenza di aprire nuovi tipi di attività come negozi e ristoranti: se nel 1906 erano presenti a Scarperia 46 imprese di coltellinai, attualmente se ne contano soltanto 4.

 

Il Museo dei Ferri Taglienti di Scarperia

Nel Palazzo dei Vicari, dal 1999, è presente il Museo dei Ferri Taglienti, dove è possibile conoscere la storia e l’evoluzione della forgiatura artigianale dei coltelli (ma anche armi e attrezzi agricoli) nel corso dei secoli.

Sempre nel Palazzo dei Vicari, ma in una parte separata dal museo, è presente La Bottega del Coltellinaio, unico laboratorio di taglio, che negli Anni ’90 è stato trasformato in museo per volere del Comune di Scarperia, in quanto ultimo laboratorio esistente.

 

Coltelleria L’Artigiano

La bottega de L’Artigiano è gestita da Alessandro Conti e Fabio Gasparrini, due artigiani che nel loro laboratorio, grazie alla minuziosa cura dei dettagli e la scelta di materiali di primordine, mantengono viva la tradizione secolare creando coltelli unici tra loro.

Per la realizzazione dei coltelli utilizzano corni di bue, bufalo ma anche materiali rari come corni di antilope o denti di facocero.

Per i manici in legno, invece, utilizzano solo materiali da fonti certificate: legni nazionali come l’olivo, il bosso o il ginepro ed esteri come l’ebano o il legno serpente.

 

Coltelleria Fontani

La Coltelleria Fontani è la più “giovane” fra le botteghe artigiane di Scarperia. La famiglia Fontani, già residente in questo splendido borgo medievale nel XVIII secolo, nel corso dei secoli ha avuto molti mastri coltellinai. Poi, come purtroppo capita, il mestiere del coltellinaio, tramandato di generazione in generazione, è stato abbandonato.

Alessandro è l’ultimo coltellinaio della famiglia Fontani ed anche il più giovane mastro coltellinaio di Scarperia.

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